Chi Siamo

L’Associazione non ha scopo di lucro si occupa di riqualificare il nostro territorio mediante eventi culturali rivolti alla popolazione e all’incremento del turismo. L’associazione nasce dapprima come Associazione Culturale “La Macchia 2010” in cui allora segretario era Gianluca Panecaldo, il quale decise di continuare l’attività associativa realizzando una nuova Associazione più flessibile e dinamica con un nuovo statuto e nuovo staff.

L’associazione La Macchia conta a tutt’oggi numerose collaborazioni con altre realtà molto interessanti e solidali. Tra le collaborazioni attivate si hanno scuole dell’infanzia, medie e superiori, realizzando cosi un percorso socio educativo che accompagna diverse generazioni mettendole a confronto.

Uno degli obiettivi primari dell’associazione è quello di “Fare Rete” con altre realtà Nazionali, per questo l’associazione ha realizzato un progetto denominato “Evado”, il quale sarà accentratore dei servizi del terzo settore e darà la possibilità di emergere piccole realtà associative, mettendosi in rete fino ad arrivare a livelli su scala nazionale.

Scarica e invia mezzo mail la DOMANDA DI AMMISSIONE A SOCIO 2016


 

STATUTO

Art.1)  E’ costituita l’Associazione Sportiva Dilettantistica Enogastronomica Musicale Culturale “La Macchia” in sigla A.S.D.E.M.C. “La Macchia” in via Carizia, 44 – 04018 – SEZZE (LT).

L’Associazione è di fatto, amministrativamente autonoma, regolata a norma degli art.36 e seguenti del Codice Civile.

Art.2 )   L’Associazione non ha scopo di lucro e persegue i seguenti scopi:

  1. L’esercizio di attività sportive iscritte e non nel registro del CIP-Comitato Italiano Paraolimpico e/o del C.O.N.I , all’aperto o in palestre , in particolare la formazione e la preparazione di soci ,che praticano le varie discipline sportive (tennis, volley, beach volley, calcetto, calcio, fitness, yoga, ginnastica artistica, arti marziali, boxe, nuoto, danza, cinofile, ippiche-equestri, PetTherapy (zooterapia), ippoterapia, ecc.) nonché la promozione e l’organizzazione di gare, tornei di ogni disciplina sportiva riservate ed aperte anche ai diversamente abili.
  2. Diffondere ogni tipo di cultura, uguaglianza, diritti civili, arte e sport nel mondo giovanile e non;
  3. Porre in atto azioni ed interventi tesi alla salvaguardia e alla tutela ambientale dotandosi di strumenti e attrezzature utili alle varie funzioni anche in merito di protezione civile;
  4. Porsi come punto di riferimento per quanti: svantaggiati o portatori di handicap, possano trovare, nelle espressioni di cui ai punti precedenti, un sollievo per il proprio disagio.
  5. Accademia Culinaria, lezioni di cucina, corsi conoscitivi dell’enologia, viaggi enogastronomici, consulenze enogastronomiche, dimostrazioni a livello internazionale di cucina, corsi sull’alimentazione – salute – ambiente, cucina naturale, partecipazione ad eventi e fiere del turismo eno-gastronomico, proiezioni video, audio e telematiche di lezioni enogastronomiche e viaggi.
  6. Attuare servizi e strutture sia all’aperto che al chiuso per lo svolgimento delle attività culturali e ricreative e di tempo libero in genere, quali sala lettura, emporio ,sala giochi, bar interno, spaccio, attività di ristorazione interna ai vari siti sia fissi che stagionali, gestione di spiagge, ristorazione esterna, gestione di alberghi, ostelli, servizi pubblicitari, sponsorizzazioni, eventi artistici e musicali, fiere ,ecc. ecc..
  7. L’organizzazione di corsi formativi di scultura, lavorazione delle crete, pittura e attività artistiche in genere con mostre, convegni, fiere, ecc. ecc..
  8. Creazione di portali web (siti internet).
  9. Promuovere corsi formativi di informatica con esercitazione pratica per tutti gli associati tramite postazioni internet , gare e manifestazioni di giochi elettronici, internet, video games, ecc. ecc..
  10. Promuovere il proficuo impiego del tempo libero dei propri associati attraverso iniziative di natura culturale, artistica, grafica ,ricreativa, sportiva, con corsi di abilitazione subacquea, escursionistica, naturalistica, ambientale, ecologica, di assistenza sociale, spettacolo, turistica e ricreativa;
  11. Favorire lo svolgersi della vita associativa in un ambiente di sereno incontro per reciproci scambi di idee e di conoscenza, collaborando con associazioni similari ed enti pubblici e privati;
  12. Favorire contatti tra i soci aventi specifici interessi culturali o sportivi, costituendo sezioni per le attività di maggior rilievo e inoltre potrà aprire altre sedi oltre quella destinata a sede legale sia in Italia che anche all’estero.
  13. Per raggiungere i suoi fini, l’Associazione può  creare Strutture proprie, gestire spazi e strutture anche in  collaborazione e con il sostegno di enti pubblici e privati;
  14. Ingaggiare conferenzieri, esperti o altro personale  specializzato estraneo all’Associazione per il compimento degli obiettivi statutari;

Art.3)  All’Associazione possono essere ammessi tutti i cittadini della Comunità Europea e stranieri  di ambo i sessi che ne fanno  richiesta e che ne accettino lo statuto ed i regolamenti.

Le regole dell’ammissione sono fissate dal Consiglio Direttivo, all’atto della richiesta di  ammissione, il richiedente diventa a tutti gli effetti socio salvo la possibilità di non accettazione  prevista dal regolamento interno. Per essere soci effettivi dell’Associazione, con diritto di voto,  è necessario avere la maggiore età. Ogni socio ha un voto, qualunque sia il valore della sua quota  sociale.  I soci sono tenuti a versare la quota associativa fissata annualmente dal Consiglio  Direttivo, comprensiva dell’importo della tessera della FENALC.

Art.4)  I soci hanno diritto di frequentare la sede sociale, di partecipare alle iniziative promosse  dall’Associazione,  di usufruire delle strutture del Sodalizio nonché dei servizi e agevolazioni  connessi alla FENALC.

Art.5)  La sede sociale è adibita all’espletamento delle attività statutarie ed al conseguimento dei  fini sociali.

Art.6)  Sono organi dell’Associazione:

  1. a) l’Assemblea dei soci ;
  2. b)  il Consiglio Direttivo  ;
  3. c)  il Presidente  ;
  4. d)  il Collegio Sindacale (facoltativo) ;
  5. e)  il Collegio dei Probiviri(facoltativo).

Art.7)  L’assemblea  dei soci è convocata, dal Consiglio  Direttivo, ordinariamente una volta  all’anno e in via straordinaria ogni qualvolta lo stesso lo ritenga necessario.

L’Assemblea deve essere convocata anche su richiesta motivata di un quinto dei soci almeno 5 giorni prima dell’assemblea e in caso di convocazione urgente straordinaria almeno 2 giorni prima.

L’Assemblea è valida in prima convocazione quando siano presenti la metà o più uno dei soci e in  seconda convocazione,  qualunque sia il numero dei presenti. La convocazione deve essere eseguita  mediante lettera indirizzata ai singoli soci iscritti o con avvisi affissi nella sede sociale  o con e-mail o con sms.

Gli inviti o gli avvisi devono specificare il luogo, la data e l’ora della prima e della seconda  convocazione nonché l’ordine del giorno dei lavori.

Art.8)  L’Assemblea ordinaria;

  1. Approva il rendiconto economico e finanziario;
  2. Delibera gli atti attinenti alla gestione del circolo demandati alla sua competenza dall’atto  costitutivo.
  3. Esamina e delibera su ogni questione a essa sottoposta dal Consiglio Direttivo.

L’ Assemblea , chiamata a pronunciarsi su modificazioni dello Statuto, sul ritiro dell’adesione alla  FENALC e sullo scioglimento del sodalizio, delibera,  anche in seconda convocazione, con voti  favorevoli corrispondenti almeno ad un terzo dei soci.

Art.9)  I soci eleggono il Consiglio Direttivo,  il Collegio Sindacale(facoltativo) e il Collegio Probiviri (facoltativo).

Le elezioni si svolgono di norma ogni due anni e devono essere indette con un preavviso di  almeno 20 giorni. Le modalità di svolgimento delle  elezioni saranno stabilite con apposito  regolamento predisposto dal Consiglio Direttivo ed  approvato dall’Assemblea dei Soci.

Detto  regolamento dovrà, comunque;  prevedere espressamente il principio del voto singolo a norma  dell’art. 2532, co. 2,  c.c..

Art.10)  Il Consiglio Direttivo è composto di numero minimo tre consiglieri.

Gli eletti durano in carica due anni e sono rieleggibili.

Art.11)  Il Consiglio Direttivo :

  1. a)  elegge tra i suoi componenti il Presidente,il Vice Presidente, il Segretario e l’ Economo – Cassiere ;
  2. b)  stabilisce il programma delle attività sociali secondo gli scopi perseguiti dal Circolo;
  3. c)  designa i collaboratori tecnici preposti alle attività sociali ;
  4. d)  predispone il rendimento economico e finanziario;
  5. e)  è responsabile degli atti amministrativi compiuti in nome e per conto del Sodalizio.

Qualora durante il corso del mandato vengano a mancare uno o più consiglieri, subentreranno i soci  che nei risultati delle votazioni hanno riportato il maggior numero di voti dopo l’ultimo eletto.

I Consiglieri subentranti nella carica vi permangono fino alla scadenza del periodo che sarebbe  spettato di diritto ai membri sostituiti.

Art.12)  Il Consiglio Direttivo si riunisce ordinariamente una volta ogni mese e,   straordinariamente,  ogni qualvolta lo ritenga opportuno il Presidente o su richiesta di due terzi dei membri del Consiglio.  Esso delibera validamente in prima convocazione con l’intervento di metà più uno dei suoi membri.  In seconda convocazione,  qualunque sia il numero dei presenti.

A parità di voti prevale il voto del Presidente. In caso di assenza o impedimento del Presidente,  subentra con eguali funzioni e prerogative il Vice Presidente.

Art.13)  Il Presidente dell’Associazione viene eletto dal Consiglio Direttivo, dura in carica sei anni  ed ha la legale rappresentanza dell’Associazione stessa,può aprire conti correnti con firma propria o anche (se deliberato con verbale di assemblea) congiunta con il segretario-economo o con l’economo-cassiere, convoca e presiede il Consiglio Direttivo, convoca l’Assemblea dei soci e ne segue le deliberazioni.

E’ responsabile degli atti amministrativi compiuti in nome e per conto dell’Associazione; firma la  corrispondenza dispositiva che impegni comunque l’Associazione.

Art.14)  Il Segretario predispone,  in collaborazione con  l’Economo Cassiere ove ci sia l’economo cassiere, lo schema del  rendiconto economico e finanziario della gestione dell’Associazione che il Presidente, previo esame,  sottopone all’approvazione del Consiglio Direttivo  e al Collegio dei Sindaci;  tiene aggiornato il  libro dei soci e i registri e documenti contabili;  provvede al disbrigo della corrispondenza;  compila i verbali delle sedute del Consiglio Direttivo ;  firma la corrispondenza che comunque non comporti  impegni per l’Associazione;  collabora per la buona riuscita di tutta le attività del Sodalizio.

Art.15)  L’Economo-Cassiere(ove ci sia) compila,  in collaborazione con il Segretario,  il rendiconto  economico e finanziario,  provvede alla riscossione delle entrate ed al pagamento delle spese a  firma abbinata con il Presidente ed è responsabile della regolare tenuta dei libri contabili.

Prende in consegna i beni mobili ed immobili dell’Associazione e mantiene aggiornati i libri degli inventari.

Art.16)  Il Collegio sindacale(facoltativo), costituito da tre membri effettivi e due supplenti,  elegge  nel suo seno il Presidente del Collegio,  esercita  il controllo amministrativo su tutti gli atti di  gestione compiuti dall’Associazione,  accerta che la contabilità sia tenuta secondo le norme  prescritte, esamina i bilanci e propone eventuali modifiche,  accerta periodicamente la consistenza  di cassa,  l’esistenza dei valori e dei titoli di proprietà sociale e di quelli ricevuti dall’Associazione a  titolo cauzionale. I Sindaci vengono nominati per la durata di due anni e possono essere confermati,   sostituiti e revocati con le stesse modalità previste per i membri del Consiglio Direttivo.

Art.17)  Il patrimonio dell’Associazione è costituito:

  1. a)  dai beni mobili ed immobili di proprietà e comunque acquisiti ;
  2. b)  dai beni mobili ed immobili provenienti da donazioni e lasciti.

Il patrimonio dell’Associazione deve essere destinato al perseguimento dei fini statutari.

Art.18)  Le entrate sono costituite :

  1. a)  dalle quote di iscrizione e di frequenza ;
  2. b)  da obbligazioni,  elargizioni,  lasciti di enti o privati ;
  3. c)  da contributi delle Amministrazioni Comunali e di altri Enti pubblici e privati;
  4. d)  da redditi ;
  5. e)  da eventuali entrate derivanti dallo svolgimento delle attività sociali.

Art.19)  L’Esercizio finanziario decorre dal 1° gennaio al 31 dicembre.

La responsabilità della gestione dell’Associazione è assunta solidamente dal Consiglio Direttivo.

Art.20)  Le sanzioni disciplinari che possono essere inflitte ai soci dell’Associazione sono:

  1. a)  la deplorazione ;
  2. b)  la sospensione ;
  3. c)  la espulsione  .

Dette sanzioni sono adottate dal Collegio dei Probiviri (facoltativo), composto da 3 soci ,  su  proposta del Comitato Direttivo.

Contro i provvedimenti in parola è ammesso il ricorso,  da presentarsi tramite il Consiglio Direttivo,   entro 15 giorni dalla data di notificazione del provvedimento,  all’Assemblea dei soci che si  pronuncerà entro tre mesi con la maggioranza prevista dal precedente art. 8.

Art.21)  In caso di scioglimento per qualunque causa, i beni di proprietà dell’Associazione  dovranno essere devoluti ad altra associazione con finalità analoghe o ai fini di pubblica utilità,   salvo diversa destinazione imposta dalla legge .

Il materiale ricevuto in uso e in dotazione dalla FENALC dovrà essere restituito alla FENALC.

Art.22)  La quota o contributo associativo non è rivalutabile né trasmissibile.

Art.23)  E’ fatto divieto distribuire ,  anche in modo indiretto,  utili o avanzi di gestione nonché  fondi,  riserve o capitale durante la vita dell’Associazione , salvo che la destinazione o la  distribuzione non siano imposte dalla legge. Il presente Statuto è stato approvato dall’Assemblea dei  soci promotori nella seduta del 25/02/2015 svoltasi in Sezze – Latina (LT).

Il presente Statuto si compone di numero  4 (quattro) facciate .

                                                                                                     IL  PRESIDENTE  DELL’ASSOCIAZIONE                                                                                              Gianluca Panecaldo

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